giovedì 2 ottobre 2008

Sarah Palin e John McCain: chi è più discriminato?

"Sarah Palin is utterly unqualified to be vicepresident". Non le manda a dire il columnist Fareed Zakaria nell'articolo che compare sull'ultimo numero di Newsweek, che del resto già dal titolo dice tutto: Palin is ready? Please.
"Qualcuno", invoca Zakaria "può per favore togliere Sarah Palin dalla sua agonia e dirle che quello che in realtà vuole è, per usare quella meravigliosa espressione della politica americana, passare più tempo con la sua famiglia?"
Chissà se pensava di salvarsi dalle critiche ribattendo con accuse di sessismo mandate a casaccio. La verità è che nessuno in America, dai comici ai commentarori politici, sembra farsi problemi a impallinare Palin a ogni occasione. Oggi è il gran giorno del confronto con Joe Biden, il candidato vice di Obama, quello per prepararsi al quale la Palin è stata rinchiusa con i guru della campagna repubblicana per mandare a memoria slogan a effetto e qualche frase vagamente intelligente da dire sulla politica estera americana, che non sia "Vedo la Russia da casa mia", come nella spassosa imitazione che ha fatto di lei la comica Tina Fey.
Riusciranno i nostri eroi a fare della Palin una candidata sensata per la vicepresidenza o dovranno continuare a vivacchiare facendole dire ogni due minuti che chi la critica è sessista? In realtà, come spiega bene Giuliano da Empoli nel suo libro Obama. La politica nell'era di Facebook, l'unica discriminazione ancora accettata dal politically correct americano non colpisce lei ma il suo compagno di ticket John McCain ed è quella nei confronti del vecchio. 
Cito testualmente: "Lo dimostrano siti come thingsyoungerthanmccain.com (cose più giovani di McCain) - tra le quali rientrano il Monte Rushmore, il vaccino antipolio e la penna a sfera. Si può immaginare un equivalente in termini razziali che non susciterebbe un putiferio e l'unanime condanna di tutti i commentatori?".
Comunque sulla sua scelta della Palin come vice-presidente il giornalista di Newsweek commenta sarcastico: "McCain dice di mettere sempre al primo posto il paese. In questo caso importante semplicemente non è vero".
E ora l'angolo del buonumore.



Nessun commento: